La Toscana, ma in particolare Firenze, terra conosciuta per le sue ridenti colline, il buon cibo e le innumerevoli opere d’arte, continua a far parlar di sé, ma questa volta per il caro-vita, e nello specifico a causa delle statistiche raccolte che la vedono come una tra le città più care per la stipula di polizze RCA.
A rendere nota la notizia è stata la Snfia, organo sindacale dei funzionari assicurativi, che quest’oggi, ha appunto valutato le stime relative ai premi applicati dalle più conosciute compagnie assicurative nella provincia, che hanno dimostrato un aumento pari al 22,7%, soprattutto nei confronti delle categorie più a rischio, ovvero i neopatentati.
Secondo quanto riportato da i maggiori quotidiani, infatti, si parla di cifre da capogiro, che vedono ad esempio premi superiori ai 1200€ per assicurare una semplice utilitaria, o rincari tra i 150-800€ rispetto alle regioni limitrofe ed alla media italiana, per poter circolare nel capoluogo toscano in piena regola.
Sicuramente queste impennate hanno portato e portano tutt’ora cospicue entrate alle compagnie assicurative e in generale al settore assicurativo, considerando il fatto che la percentuale di sinistri attualmente registrata risulta nettamente inferiore sia rispetto ad altre regioni italiane, sia rispetto al canone fiorentino dell’anno precedente, fatto che se viene sommato agli ingenti tagli alle dipendenze registrati nella regione, riescono a rappresentare l’enorme giro di denaro, attualmente circolante nella provincia.
