Alla fine il provvedimento contenuto nel DDL Concorrenza, già approvato in estate dalla Commissione Lavoro, è stato approvato dal Senato. La scatola nera diventa così obbligatoria su tutti i veicoli a 4 o più ruote. E’ atato un iter lungo e complesso e ora si attendono i decreti attuativi da parte del Governo, che dovrà emanarli entro un tempo limite di 12 mesi.
In sostanza i decreti attuativi dettano le regole secondo le quali il provvedimento troverà applicazione pratica, come la determinazione dei costi di installazione e disinstallazione dell’apparato sulle auto, la protezione della Privacy e tutto il resto. Per quanto concerne il costo di installazione e la rimozione, dovrebbe essere confermato il provvedimento già previsto da Monti e attualmente vigente, secondo il quale nessun costo relativo a questi interventi tecnici deve gravare sul consumatore.
A questo proposito, però, le Associazioni dei consumatori temono che il costo che resta a carico dell’assicurazione venga in qualche modo scaricato sui clienti in maniera occulta. La scatola nera dovrebbe eliminare la piaga delle truffe dei falsi incidenti e comportare una riduzione dei costi per le assicurazioni che si riflette sul minor costo delle polizze, riportandole nella media Europea dalla quale oggi sono distanti negativamente per i clienti.
