Aumenti RCA senza sosta: vediamo come risparmiare sull’assicurazione auto

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Come vi avevamo annunciato nel post di qualche giorno fa, molte province stanno abbracciando il federalismo fiscale, aumentando quindi le tasse sulle assicurazioni dal 12,5% al 16%, un aumento che noi di News Assicurazioni abbiamo reputiamo assurdo e fuori luogo per un settore già caro come quello delle assicurazioni.

Proprio ieri, la provincia di Milano ha deciso di aumentare le tasse sulle assicurazioni del 16%, e i risultati si vedranno nel prossimo trimestre con un rincaro di circa 15 euro su un’assicurazione RCA “classica”.

E’ arrivato quindi il momento di risparmiare, ma come? Il trucco sta proprio nel non fermarsi al primo negozio, oppure al primo sito, il segreto è quello di confrontare manualmente oppure tramite l’utilizzo di comparatori online le varie compagnie assicurative presenti online.

Quest’anno sarà un periodo molto economico e attento al risparmio per quanto riguarda la scelta dell’assicurazione, e fare la scelta giusta non è un’operazione da svolgere in pochi minuti: serve tempo, tranquillità e buona volontà.

Non dimentichiamoci prima di acquistare qualsiasi tipo di polizza, di controllare sul sito dell’ISVAP (l’organo italiano di controllo nel settore delle assicurazioni) le compagnie che vengono ritenute idonee, in caso di dubbi potete sempre contattare l’ISVAP allo 06 42133.000, parlerete con il Servizio Tutela Clienti.

Se invece non vogliamo utilizzare i comparatori ma fare tutto manualmente sito per sito, attraverso i siti web delle compagnie assicurative è possibile trovare dei preventivi personalizzabili a costo zero che possono essere presi in visione per almeno 60 giorni per effettuare poi la valutazione del prodotto confrontandolo con altre compagnie assicurativi.

E’ importantissimo sapere che pagare in soluzione unica fa risparmiare diversi soldi, quindi è buona norma cercare di non frazionare il pagamento il tre o ancora peggio, 6 mesi.

Il Decreto Bersani è una vera manna dal cielo per i neo assicurati, consente infatti di passare alla classe di merito di una delle persone nel nucleo familiare (ovviamente è consigliabile avvalersi del Decreto soltanto se c’è un’automobilista in famiglia davvero bravo e con pochi incidenti negli ultimi anni).

Se chi guida la macchina è solo una persona (sono possibili altre varianti, elencate qua sotto) , è possibile avvalersi della guida esclusiva, risparmiando moltissimi soldi sul premio dell’assicurazione.

Tramite questa formula è possibile arrivare a risparmiare anche il 20% sul premio totale, vediamo alcune opzioni che prevede la guida esclusiva (è bene ricordare che non tutte le compagnie assicurative la prevedono):

1. Guida designata: possono guidare tutte le persone presenti nel contratto, ma devono avere più o 26 anni di età.

2. Guida esperta: può guidare il proprietario e anche chi ha più di 23 anni di età e deve aver conseguito da almeno due anni la patente di guida.

3. Guidatore unico: può guidare soltanto il proprietario, che riceve altri sconti se riesce a mantenere i 20 punti della patente di guida.

Parlando di massimale, il massimale minimo previsto per legge è di 2.5 milioni di euro per i danni alle persone, e 500 mila euro per i danni alle cose, controlliamo che l’assicurazione lo preveda, ed è importanti ricordarsi che se vogliamo aumentare, anche di poco, il massimale, il premio aumenterà di conseguenza.

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