Assicurazioni polizze RCA: vince la polizza permanente

0

In ambito assicurativo, il mercato propone sempre moltissime offerte e soluzioni per i consumatori: sono moltissime infatti le possibilità di personalizzazione delle polizze assicurative per i propri veicoli, ed in particolare per le autovetture, per le quali il cliente spesso si trova a dover scegliere tra una polizza temporanea, una a chilometraggio ed una di tipo classico, ovvero permanente.

La polizza temporanea consiste nell’assicurare il proprio veicolo, con una copertura totale, ma unicamente per alcuni periodi dell’anno; ne esistono diversi tipi, tra cui le più conosciute sono la scelta da parte del cliente di 30-60-90 giorni assicurati all’anno da stabilire al momento del contratto, oppure un limite orario giornaliero (il quale vada a coincidere ad esempio con l’orario di lavoro), o ancora il limite di utilizzo ai soli fine settimana e giorni festivi ecc…

La polizza a chilometraggio, invece, come suggerisce il nome si distingue per la possibilità di calibrare il premio in base all’effettivo uso che si è fatto del veicolo, tuttavia, vi sono dei premi minimi di base, dai quali va a crearsi l’ammontare complessivo, che per alcuni casi risulta essere conveniente, mentre per altri va in pareggio rispetto ad una polizza assicurativa classica.

In generale e con queste premesse, recenti sondaggi hanno dimostrato che la popolazione italiana, dopo aver testato ambedue queste soluzioni, si è detta poco soddisfatta del servizio, finendo per spendere le solite cifre o in alcuni casi, andando a superare il costo previsto per un’assicurazione annuale.
Una buona percentuale ha quindi fatto ritorno alle soluzioni classiche cercando di trovare un metodo alternativo di risparmio, anche se una piccola fetta di assicurati ha trovato in queste formule un buon compromesso continuando a preferirle rispetto alle precedenti.

LASCIA UN COMMENTO