Negli States assicurare una Honda Civic costa il doppio di una Jeep Patriot Sport

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Secondo un recente articolo pubblicato  dalla rubrica Moneyland di TIME, le utilitarie sarebbero care da assicurare quanto le sportive. Una notizia che ha fatto subito scalpore, in quanto autovetture come BMW, Mercedes e chi più ne ha più metta, hanno un prezzo e una velocità e potenza maggiore rispetto alle classiche utilitarie che circolano nel traffico cittadino.

Nel mercato Statunitense, la Honda Civic quattro porte (Sedan) costa al guidatore più di 2300 dollari l’anno, quando invece il costo per assicurare una Jeep Patriot Sport è di circa la metà.

Queste statistiche derivano dal fatto che le Civic sono, maggiormente, guidate da persone giovani che vivono in città popolose, fattori che aumentano il rischio di provocare e rimanere coinvolti in incidenti. L’Honda Civic è un’auto compatta, quindi in caso di impatto i danni potrebbero essere maggiori rispetto ad un fuoristrada come il Jeep Patriot Sport.

La domanda sorge quindi spontanea: è questa una discriminazione verso le persone che non hanno nessuna intenzione di comprare un’auto costosa, più piccola e che consuma meno? Negli Stati Uniti, l’alto costo dell’assistenza sanitaria ha un grandissimo impatto sui tassi assicurativi.

Inoltre, i SUV, le monovolume ed altre autovetture di medio-alta cilindrata si trovano in gran numero nelle aree rurali e nei sobborghi, luoghi che sono considerati più sicuri dalle compagnie assicurative statunitensi, grazie al minor numero di furti e di incidenti.

Resta il fatto, sempre secondo l’articolo di Moneyland di Time, che le persone che vivono in aree più popolose, per forza di cose, sono più tentate dal comprare un’auto piccola, con consumi più contenuti ma quindi più fragili.

Quindi, statisticamente, le macchine coinvolte in un incidente, potrebbero causare un maggior numero di feriti, numero che potrebbe essere ridotto se alla guida di una monovolume o pick-up oppure qualsiasi altra macchina di grosso volume e cilindrata.

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