Immatricolazioni auto 2017, aumento significativo in Europa

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Nonostante un dicembre negativo, è l’Italia a segnare il progresso più sensibile tra i principali mercati dei Paesi UE per quanto riguarda il settore veicoli e automobili.

Immatricolazioni Automobili 2017, dicembre in calo

Il mercato europeo dell’automobile mette a segno risultati positivi: Sky TG24 Economia riporta che, nonostante il mese di dicembre sia stato deludente ( e i dati confermano una perdita del 4,8% rispetto allo stesso mese del 2016), le immatricolazioni nel 2017 hanno permesso una crescita del 3,3% rispetto all’anno precedente. Il dato comprende i 28 Paesi dell’Ue e quelli dell’Efta ( ovvero nazioni come Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). Secondo i dati della nostra fonte primaria, sono state immatricolate la bellezza di 15.631.687 auto.

Italia ottavo mercato al mondo

L’Acea, acronimo di associazione europea dei costruttori di automobili, riferisce che la crescente domanda di immatricolazioni avvenuta nell’anno passato fa segnare un progresso del settore per il quinto anno consecutivo. E una buona notizia per il Belpaese, visto che tra i cinque principali mercati, l’Italia primeggia con +7,9% , seguita dalla Spagna con un +7,7%. Insomma, le due nazioni hanno i più forti tassi di crescita e  seguire arrivano Francia con una percentuale di +4,7% e la Germania, con un +2,7%. Ma la vera sorpresa sono i Paesi dell’Est Europeo, tuti con tassi a due cifre, e la Grecia e il Portogallo che concludono il 2017 con un +11,7% e  +7%1%. Calata la domanda nel Regno Unito, per la prima volta in sei anni: si porta a casa un deludente -5,7%A dicembre invece quasi tutti i principali mercati europei sono risultati in calo, a eccezione della Spagna che ha conservato il primato con la percentuale di +6,2%. Ma, anche su base mensile, è il Regno Unito a registrare la flessione peggiore, pari al 14,4%.

Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, riferisce che il mercato mondiale vive una fase di crescita ininterrotta dal 2010 e a dare ulteriore sviluppo al settore sarà l’attrazione che si eserciterà sugli automobilisti a causa dell’affermazione dell’auto a guida autonoma, un modello innovativo e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. l’Europa concentra il 21% delle vendite globali e il mercato italiano si dimostra il più dinamico: negli ultimi quattro anni ha avuto una crescita del 51% rispetto a minimi toccati nel 2013, ha riconquistato l’ottava posizione tra i maggiori mercati del mondo e continuerà a crescere nel 2018 e nel 2019, nonostante il mercato tedesco sia più importante.

I dati della Fca

Diversa la situazione del mercato britannico: il calo dovrebbe essere dovuto alle incognite date dalla Brexit e all’introduzione nel 2017 di un’imposta legata alle emissioni di CO2. Decisamente, non è il massimo se si vuole incentivare la vendita delle automobili. Nel 2017 il gruppo Fca ha venduto oltre un milione di automobili in Europa, con un incremento del 5,2% rispetto al 2016.

I dati suggeriscono che il negativo di dicembre si proietta anche per Fca, con vendite calate del 16,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo accusa il colpo più di altri produttori, ridimensionando la propria quota di mercato dal 6,2 al 5,5%. Tra i marchi di Fca si segnala Alfa Romeo con un dato di più di 82 mila e un progresso del 27,2%. Questo è il dato di maggiore crescita tra tutti i costruttori, segue Fiat con +4,5% e Jeep con +3,5%.